Lugo, 17 Giugno 2022
omelia di Don Marco
Siamo qui in questo luogo, caro a Nilde, dove ci siamo riuniti nel suo nome e questa parola di questa sera ci dice: “dov'è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore”. Qual' era il tesoro di Nilde? Sicuramente l' Eucarestia, il suo desiderio di accogliere Gesù con l' Eucarestia quotidiana, di fare di Lui il centro della sua giornata. Quindi, alla vigilia della festa del Corpus Domini, possiamo imparare da lei, ancora una volta, a mettere al centro Gesù, l’ Eucarestia, a stupirci di questo dono, a non abituarci, ma a vivere con grande gratitudine questo dono, che si celebra dalla resurrezione di Gesù in poi nella chiesa. E così anche oggi continuiamo ad accogliere questo dono, con gratitudine, con stupore. La dov'è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore. A volte il cuore è appesantito dalle cose che viviamo tutti i giorni, dai pensieri, dalle paure, dalle preoccupazioni. Questa sera vogliamo proprio alleggerire il cuore e possiamo accogliere l’ Eucarestia come un dono prezioso, il tesoro prezioso. Proprio come viveva Nilde, come faceva lei, e come penso che ognuno, questa comunità che ci accoglie questa sera, vede ogni giorno il dono dell’ Eucarestia. E ci chiediamo: il nostro cuore è veramente il nostro tesoro, la nostra perla preziosa, il centro della nostra vita? Ogni tanto occorre fermarci e riscegliere questa cosa, perché altrimenti la vita ci porta da mille altre parti e il cuore si appesantisce.